Il Riciclo - Lucca Trasgressiva

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Era il padre di Fabio che adora gli spirits scozzesi e lei aveva preso il bicchiere dalla credenza dei liquori del padre. Rotto il ghiaccio con questa scenetta bevemmo un bel sorso entrambi, notai che anche la signorina dava delle belle golate. Iniziò poi a mendicarmi non mettendoci tanto a spogliarmi dato che del mio costume da intrepido pirata era rimasto soltanto tanti stracci per la polvere in casa. Rimasi a petto nudo con solo i boxer praticamente ma non ci pensavo molto poichè a stomaco vuoto oltre la mezzo bottiglia era già seccata.
Iniziò a spalmarmi un unguento che lei prendeva in farmacia apposta per gl'animali, io cercavo di fare il grosso dicendo che non serviva dato che non sentivo niente di tutto quel lavoro quando in verità stavo morendo dentro dal dolore. Tra quell unguento e le sue manine piccole e veloci dopo pochi minuti stavo già meglio e mi stavo godendo il massaggio. Mi stesi pancia in giù sul divano e da che stava in piedi mi si mise sopra a cavalcioni quasi sul sedere, continuando a chiaccherare mentre s'occupava della schiena. Era un tesoro, ogni singolo graffio me lo massaggiava e praticamente era molto più brava di un fisiatra. Poi parlavamo un sacco nel mentre però lentamente mi stavo concentrando non sulle sue parole ( nonostante la voce calma e calda, piacevolissima) ma bensi sulle sue coscie e da come percepivo il suo basso ventre su di me, dato che si muoveva in continuazione per il massaggio. Le sentivo direttamente le labbra sulla mia schiena e mi si stava ingrossando il cazzo brutalmente, fino a quando senza avvisarmi con un braccio mi girò a pancia in su , vedendo il rigonfiamento. "ecco perchè avevi smesso quasi di parlare" disse, "credevo ti stessi annoiando o cosa..." LA rassicurai che non era vero, che anzi mi aveva prima rilassato e poi il suo corpo su di me aveva avuto quell'effetto. Non arrossi ma sorrise candidamente, come la sua mano che mise sopra le mie mutande , tirandolo fuori ed iniziando a segarmi lentamente. Già parlavo poco prima ed ora m'esprimevo come Lurch della famiglia Addams. Iniziammo a baciarci e fu bellissimo, tutto molto naturale, calmo e passionale. Si stacco un attimo tirandosi su ed iniziò a spogliarsi lentamente per me. Non aveva molte cose addosso, il vestito era già esiguo di suo e con pochi componenti, c'erano più accessori che anche se teneva non erano male nel contesto. Più si scopriva e più ammiravo quel corpo così definito e scultoreo, non so come facesse, per via di qualche sport o altro ma aveva ogni muscolo visibile e giusto per rincarare la dose dopo esser arrivata all'ultimo pezzo ovvero il total body nero , se lo sfilò in fretta fino all'ombelico per poi girarsi e farmi star male tirandoselo giù del tutto piegandosi a 90 gradi facendomela vedere tutta nella sua magnificenza.

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