Incontri con un amico speciale - Lucca Trasgressiva

Incontri con un amico speciale - Lucca Trasgressiva

Mi chiamo Federico e sono un uomo di 39 anni.
Sono nato a Roma, ma ho studiato all'università di Pisa, prima di conoscere la donna che diventerà mia moglie, una donna di Siena, e trasferirci in insieme a Savona.
Col tempo sono riuscito a inserirmi in un nuovo gruppo di amici e tra loro ho instaurato un bel rapporto di amicizia con Cristiano, un uomo della mia stessa età.
Ho sempre pensato di essere totalmente etero anche se incuriosito dal fatto che alcune persone che ho conosciuto adorano avere incontri con trans o come ho letto in varie storie di vita che si perdono in bellissimi e appassionanti incontri con trav o mistress a me non era ancora mai capitato.
Questa mia storia si basa prettamente sugli ultimi due mesi della mia vita.
Cristiano non è sposato e non cerca nemmeno una compagna e la cosa strana è che è pure un bell'uomo.
Biondo, occhi azzurri, lineamenti duri che sottolineano le origini di Trento, un buon fisico, come minimo dovrebbe essere un vero sciupafemmine invece non lo è e vive tranquillamente la sua vita così come viene.
Abbiamo cominciato ad essere amici più intimi col tempo, non subito.
Il nostro rapporto si basava sulla classica simpatia reciproca per poi arrivare alla condivisione delle passioni, quali potevano essere il calcio, le serie televisive, i libri e il nuoto.
Con il nuoto avevamo un momento per staccare dalla quotidianità e col tempo ho cominciato a passare alcune sere a casa sua per guardare insieme una partita di calcio o per qualche puntata di una serie televisiva.
Tutto è nato da un aperitivo in un bar del centro e avevamo notato che nello stesso locare c'era una bellissima trans e che ci affascinava particolarmente.
Rincasando da lui,ordinammo una pizza per prepararci alla serata davanti alla partita di calcio, e ci mettemmo comodi sul divano.
In quel momento il nostro discorso andò sull'argomento di un eventuale incontro con una trans per poi terminare all'inizio della partita.
Mentre osservavamo i giocatori, lui mi fece notare il particolare della muscolatura delle gambe dei calciatori e iniziò a dire che anche la mia non era niente male, avendola vista durante il corso di nuoto.
Cominciammo così a fare a gara a chi aveva i muscoli più definiti e per dimostrare chi aveva ragione dei due, lui decise di spogliarsi e rimanere in boxer di fianco a me.
Sul momento non pensai a nulla e accettai la sfida, spogliandomi anche io e rimanendo in mutande e riprendendo a guardare la partita di calcio sul divano e a luce spenta.
Fu in quel momento che lui mi disse:
"Adesso ci vorrebbe proprio una bella sega!" e così dicendo se lo tirò fuori cominciando a menarselo di fanco a me.
Io guardai lui e il suo cazzo diventare duro da subito e lui mi disse:
"E tu? non lo fai?"
Me lo tirai fuori, pensando che non mi sarebbe diventato duro, invece mi divenne subito duro.
Lui si fermò e allungo la mano.
Lo lasciai fare.
Me lo prese in mano e io feci lo stesso con lui.
Cominciammo a masturbarci a vicendae menre lo facevamo, lui si avvicinò per darmi un bacio.
Quella sera si concluse con una sborrata bellissima in compagnia di un amico, ma la volta seguente andò diversamente...

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