Incontro con una trans a Terni - Lucca Trasgressiva

Incontro con una trans a Terni - Lucca Trasgressiva

Mi chiamo Federico, sono un uom odi 28 anni e sono di Roma.
Single, nessuna ragazza fidanzata o donna nei paraggi.
Completamente single e anche molto convinto a rimanerlo ancora per lungo.
Sono single da due anni e in questi due anni non ho fatto altro che avere incontri con donne di tutti i tipi, sposate o non, belle o brutte.
Ho sempore considerato l'essere single una specie di benedizione che ti permette di poter assaporare a pieno gli incontri che il destino ci
permette di avere.
Amante delle donne sotto ogni sua forma e consapevole degli errori che avrei commessom specilamente frequentando molto donne sposate, non mi
sono mai risparmiato in nessun modo, non ho mai declinato nessun invinto e non mi sono mai tirato indietro in nessun modo a un ipotetico
incontro a carattere sessuale, sia che si trttasse di una donna d che cercava l'amore, sia per quanto riguarda alcune donne veramente
affermate e in carriera, con una carattere forte e deciso come se fosse una mistress questa volta ve la voglio raccontare.
Nel sesso, dal mio punto di vista, esisono solo due cose sulle quali sono molto puntiglioso.
Possedendo davver un cazzo notevole ho sempre trovato difficolptà nei rapporti orali, in quanto alcune donne hanno la bocca piccola e
quindi faticavo a provare piacere, visto che dopo un pochino la loro mandibola si stancava e non riuscivano a ingoiarlo per bene tutto.
Il secondo casso, sempre legato al fattore della mia dotazione, è dovuto al culo.
Ho sempre faticato a trovare una donna che, anche con l'aiuto di qualche lubrificante acquistato in un sexy shop, si lasciasse davvero penetrare
in tutto e per tutto per un vero rapporto anale.
Ho sempre sognato il momento di essere dominante e tenere i finachi mentre mi faceva una bellissima scopata a pecorina, affondando in modo
tranquillo e deciso i miei colpi, godendo e gioendo nel vedere una persona che si guasta il mio cazzo fino alla fine, magari con una bella
schizzata sopra la schiena.
Fu così che una volta mi ritrovai in un bar di ritorno da Siena a Terni. prima di rincasare.
Era un autogrill e fu in quell'occasione che, complice una sigaretta e due chiacchiere nel parcheggio, riuscci ad avere un incontro con una trans anche il suo abito sexy, la scelta dei dettagli con cui indossava orecchini e anelli, il trucco impeccabil che risaltava le
sue labbra carnose e il modo di fare molto complice fin da subito.
Non so ancora come ma di lì a poco ci ritrovammo in accordo di uscire dall'autostrada e cercare nelle prima vicinanza un albergo che potesse
concederci un paio di ore di piacere.
Una volta uscito dall'autostrada a Terni, lei parcheggiò la macchina e salì sopra la mia.
Scegliemmo l'albergo nelle vicinanze e, dopo il check in, entrammo in ascensore.
ER una bellissima trans e il cazzo mi si fece duro.
Premetti il pulsante "stop" dell'ascensore e mi fiondai sulla sua bocca, cercando la sua lingua con la mia, mentre lei mi portò la mano
sul pacco già duro.
In un attimo si stacco dalla mia bocca per farmi i complimenti per la dotazione e non feci altro che esaltare ed evidenziare la situazione
rispondendole :" tra poco sarà tutto tuo".
Il tempo di entrare in camera e mi ritrovai completamente nudo, in piedi a bordo letto mentre la bellissima trans, seduta sul letto, si sbatteva
il mio cazzo duro sulla lingua, prima di cominciare a fare quello che sarebbe stato il miglior pompino che avessi mai ricevuto da sempre.
Oltre a lavorarlo bene con la lingua, riusciva a ingoiarlo fino alla palle per poi tornare sulla cappella e farlo scomparire tutto di
nuovo dentro la bocca, fino in gola.
Il cazzo era duro, praticamente di marmo.
Mentre lei si spogliava, io tirai fuori un preservativo che avevo acquistato in un sexy shop, e conoscendo la mia dotazione, estrassi anche
il lubrificante.
Lei ansimava osservandolo e, pregustando quello che avrebbe provato una volta che lo avesse avuto dentro di lei, rimase con un bellissimo
perizomanero, autoreggenti nere, giarrettiere e tacchi.
Le sfilai il perizoma e cominciai a leccarle avidamente il buco del culo, inserendo qualche dito per poter cominciare ad allargare
e preparare prima di poter infilare il mio cazzo.
Quando lo imputai con la cappella nel suo culo, la vidi inarcare la schina ma mai ritirarsi anzi, facendosi forza con i polsi appoggiati
sul letto, seguiva i miei colpi contraccambiando con i suoi contraccolpi , in modo di poterlo prendere tutto e guastarselo fino in fondo,
gemendo e urlando di piacere ad ogni singolo solpo.
Fu l'incontro con una trans più bello che ebbi e fu l'unica ad appagare ogni mio desiderio di appagamento.





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