• Pubblicata il
  • Autore: Lui&lei
  • Pubblicata il
  • Autore: Lui&lei

Personalmente... - Lucca Trasgressiva

La musica e' molto alta, rimbomba nei timpani con un ritmo continuo quasi fosse un'ipnosi. Luci psichedeliche, molto basse, sfumature rosse,gialle,bianche,intense e talvolta molto meno. Un circo di colori e suoni che avvolgeva tutto l'ambiente. Non era una discoteca, nemmeno un locale tradizionale. Qualcosa di molto simile ad un nightclub.
Tavoli molto piccoli, divanetti appartati, angoli riservati e bui un po' ovunque.
Tanta gente, di ogni età',ma a guardare bene più' dai 30/35 anni in su.
Gente elegante, molto ben disposta alla relazione e l'alcool che sembrava fare da padrone.
Spacchi di vestiti lunghi, giacche eleganti, tacchi alti, acconciature, ovunque.
Corpi, corpi di uomini e donne cosparsi in ogni angolo a comporre castelletti di gruppetti assortiti.
Molti seduti,vicinissimi. Altri in piedi, promiscui in chiacchiere o grasse risate complici.
A guardare bene, una coppia sì strofinava avidamente, quasi fosse una danza tribale.
Lingue intrecciate, effusioni, palpate soft.
Un piccolo gruppo misto, su di un divanetto, si scambiava effusioni molto spinte. Vestiti senza però' censurare carezze audaci e baci francesi.
Un uomo teneva la mano ben salda sulla coscia nuda di una donna girato baciava una seconda al suo fianco.
Un'altra donna, seduta sul grembo di un uomo totalmente coperto, si dimenava e sfregava i propri seni sul volto di lui.
Era un'orgia di corpi.
Girato l'angolo, la visione era molto più' audace.
M. Un uomo sulla 60, piccolino di statura, molto magro, con il viso scavato ed il naso allungato, sedeva sulla sponda di un divano rosso molto vecchio. Circondato da altre persone, teneva banco con le sue storie. Tutti ridevano e sembravano essere molto interessati. Una donna mora, elegantissima nel suo tubino nero, seguiva in piedi ogni parola, mentre la mano tozza e pelosa di un uomo cicciottello e calvo, frugava i suoi glutei seduto alla sua destra. Palpava lentamente senza però' alcuna riserva. Lei ancheggiava ed assecondava con movimenti lenti del bacino le carezze.
Su di un vecchio tavolo nero, molto ampio e resistente, un uomo stava letteralmente leccando le cosce divaricate di una donna seminuda. Leccava e con la lingua raggiungeva ogni angolo delle pelle nuda e liscia di quella donna. Le auto reggenti nere, aiutavano la presa delle mani di lui quando le sollevava il bacino per avvicinare meglio il viso alla tana di lei. Ora la leccava lì, lei si contorceva e godeva evidentemente.
Mentre si toccava i seni scoperti e turgidi, il suo ancheggiare non lasciava dubbi.
Più' in la F., un signore molto distinto, alto e robusto, con dei baffi brizzolati e la chioma folta curatiissima sale e pepe, era ben piantato con le gambe divaricate di fronte la bocca di una giovane donna bionda inginocchiatasi per l'occasione.
Il rossetto rosso fuoco, torniva una bellissima bocca carnosa.
Le labbra sì schiudevano umide ed assaporavano la verga di lui con molta grazia e cura. Leccava, poi si fermava a gustare il sapore, per poi infliggere momentanei colpetti con la punta della lingua. Due occhi verdi intensi, truccatissimi, disegnavano un viso superlativo,quasi angelico.
Solo quella visione, sembrava svelare la realtà' di quel momento. Una donna più' giovane di almeno 20 anni, stava leccando la verga con gusto ed abnegazione, di un signore distinto e serioso.
La mano di lui ogni tanto accompagnava la nuca di lei in quella missione.
Ora anche i gemiti di altri corpi si udivano un po' ovunque.
Una bella bionda, riccia con i capelli corti, stava in un angolo della sala adibita ad locale bar. Tavoli ed un grande bancone, evidenziavano la specificità' del luogo. Era Fede, una bella 39nne, bionda occhi azzurri, capello corto riccio. Seni sodi e curve tutte al punto giusto. Non troppo alta e con un bel sedere mediterraneo, fatto a posta per essere esposto in certe occasioni private.
Abitino nero, scollato dalle spalle al fondo della schiena. Tacco 12 rigorosamente nero. Collant nero,quasi lucido.
Seduta, accavallando le gambe, osservava quasi fosse una fiera in attesa della sua preda.
Assente quasi, era meravigliosa in quella sua espressione composta.
Le curve di quelle gambe sode ad ogni scavalcamento venivano risaltate.
Così' come i seni sodi e tondi, pronti per essere morsi.
Un uomo venuto dal fondo del locale le si mise accanto. Seduto,trafelato e forse ubriaco si sporse verso di lei per dirle chissà' cosa.
Ubriaco....ciao bellezza, che dai da sola? Vuoi un po' di compagnia?
Fede.....si volse appena e lo gelo' con il solo sguardo.
Ubriaco....allungata una mano verso il ginocchio di lei....dai non dare la cattiva, io sono un bravo signore! Vuoi provare?...e si strinse il pugno sul pacco.
Fede....allontano' la mano prima ancora che arrivasse a lei ed aggiunse solo.....no,grazie.
Poi arrivo' un secondo, molto più' dotato,muscoloso e calvo uomo.
Si intromise subito e senza dire nulla, si chino' sul viso di lei.
Lei seduta,lui da dietro ed in piedi, le poso' una mano su di un seno per poi avvicinare la bocca alla sua.
Mentre palpeggiava il seno da sopra il vestito, inizio' a baciarla con tutti gli umori.
L'ubriaco resto' gelato e si gode' soltanto quel lungo bacio.
Poi Fede allontano' da se quell'uomo grande e robusto, lo fisso' appena un attimo per poi baciarlo ancora. Un secondo lungo bacio. Poi, lo allontano' definitivamente.
Alzatasi, si incammino' dall'altro lato della sala. Occhi di uomini ed anche donne si posarono sul suo incedere sensuale.
Sulla soglia della sala, una donna le afferro' un braccio, si sporse verso di lei per abbracciarla, ma Fede si sconto' senza fermarsi.
Entrata nella seconda sala, un uomo più' basso di almeno 10cm, stempiato e abbondante vista la stazza dei fianchi, le si paro' davanti, ostruendole il passo. Avrà' avuto 50 anni portati male, sembrava sudato e molto in la con la lucidità'. Le agguantò' i fianchi portandoseli a se. Strinse forte, legandosi alla vita di lei.
Fede senti' le mani gonfie di lui salire dalle gambe lungo il nylon dei collant.
Afferrata per i glutei non poté' fare a meno di percepire il sesso gonfio dell'uomo strusciarsi lungo le sue gambe.
Ora le aveva ficcato la lingua e la faccia sudata tra i seni. Sentiva l'umida porzione leccarla, senza chiederle il permesso e quasi con gesti impulsivi.
La pressione di quel piccoletto e le mani strette forti ad usarle il sedere, quasi le piacque. Lo lascio' fare per un po'.
Mentre osservava la cosa, noto' un altro uomo, più' giovane e piacente, poco distante da lei.
Lo osservo' con il suo sguardo intenso e gli trasmise tutta la sua sensualità'.
L'uomo visibilmente eccitato non le schiodava lo sguardo di dosso, osservava la scena mentre si massaggiava il pacco.
Lei si lecco' le labbra, lo fece piano, doveva assaporare il tutto.
Il piccoletto inizio' ad entrare dentro i collant, cercando la fessurina di lei.
Quel ditino viscido trovate le labbra bagnate della sua vulva, inizio' e giocare.
Mentre si bagnava, perché' il piccoletto sapeva toccarla, non stacco' mai lo sguardo da quel giovane uomo arrapato.
Scoperti i seni, afferrati i capezzoli, il piccoletto lecco' anche quelli.
Fede a questo punto, non seppe resistere ed abbassatasi verso di lui bacio' quel piccolo uomo umido.
Avidamente intreccio' la lingua alla sua. Lo volle fare per saziarlo,aveva svolto al meglio il suo compito.
Tirato via il piccoletto, stupito e deluso, si mosse verso il giovane di fronte a lei.
Non disse nulla, arrivata a pochi centimetri da lui, afferro' con il palmo della mano la durezza tra i pantaloni.
Massaggio' e strinse, una e più' volte.
I pantaloni oramai umidi sembravano scoppiare.
Lo estrasse cercando la cerniera.
Presa la verga nella mano, massaggio prima la cappella, per poi iniziare una lenta masturbazione.
L'uomo si dimenava e godeva.
Lei immobile masturbava quel giovane nerboruto, mentre lui si torceva e godeva.
Sbratto' poco dopo lungo il braccio di lei, poi in terra e colando tutto il resto tra le dita di lei.
Continuo' fino a quando non fu svuotato tutto.
Una mano indelicata si insinuo' sul culetto di lei.
Senti' un affondo maschio.
Il perizoma non poté' nulla contro la forza di quelle dita maschie.
Arrivarono quasi a penetrarla da dietro. Se non fosse stato per i collant ed il perizoma sarebbe stata penetrata senza alcun preavviso.
Senti' una seconda mano posarsi sulla schiena, costringendolo ad abbassarsi in avanti.
Non poté' girarsi per quanto fu tempestivo e deciso il gesto.
Ritrovatasi a 90 di fronte al cazzo gocciolante del giovane, le vennero divaricate le gambe ed abbassati i collant.
Due o quattro mani decise, la toccarono dietro, ovunque, esplorando oltre il perizoma.
Prima la fica poi il resto.
La masturbarono alternando le cavità'.
Quasi fradicia, inizio' una lingua la stessa cosa.abile e molto lunga, fece molto bene.
Oramai pronta, Fede si poggio' sulle ginocchia del giovane lavorato poco prima.
Vide soltanto una sagoma infilarsi un preservativo e poi assicurarsi che lei fosse ben esposta e pronta.
Tutto dentro la scopo' con secchi e decisi colpi di frusta. Era grosso e logo lungo. I primi colpi furono dolorosi tanto da farla sussultare e distorcersi dal dolore.
L'uomo allora l'afferro' per i capelli e la tiro' giù'. La sottomise al suo piacere.
La scopo' incessantemente per alcuni minuti.
Il dolore divenne piacere estremo e le sue gambe s'inondarono di liquido di lei.
Le venne dentro, e stretto a lei le passo' la lingua lungo la schiena.
Il giovane spompinato prima, la sostenne per le braccia, non la fece cadere a terra.
Lei si adagio' su di lui distendendo il viso sulle sue gambe.
Il pene del giovane divenne ancora duro.
La vista di quel pezzo di carne a pochi centimetri dalle labbra fece scattare la voglia di leccarlo.
Schiuse le labbra e lo ingoio' tutto.
Lavoro' incessantemente quel pezzo di ciccia, come solo lei sapeva fare. Mentre lo leccava, senti' dietro di lei altre mani frugare il suo sesso.
Un secondo uomo approfitto' di lei.
Uno in bocca e l'altro da dietro.
La scoparono insieme.
Fede venne ancora.
Poi estrasse il primo dalla bocca appena in tempo ma uno sfiotto cadde sul viso ed i capelli.
L'altro invece, nel preservativo, con un colpo secco le venne ancora dentro.
L'uomo di prima, il vecchio cicciottello e l'ubriaco, stavano con il cazzo in mano a menarselo. Sopra di lei, allungando le mani per toccarla dove potevano, le sbrattarono tutto sopra la schiena lavandola a dovere.
Il giovane, venuto due volte, le tamburello' il pene sul viso estasiato dal piacere.
Le dissero un po' tutto. Tutti.
Da troia a schifosa vacca.
Il ciccione, abbassatosi all'altezza del viso, le ficco' la lingua in bocca e ritrattosi le disse....ti piace il cazzo eh?.....per poi strusciarglielo sulla guancia tutto gocciolante.
Una donna, le leccava il buco di dietro. Accucciate entrambe, le lavoro' il di dietro.
Leccava e si toccava, mentre un altro uomo,probabilmente il compagno, la scopava a sua volta.
Il piccoletto invece, non pago inizio' a pisciare, il fiotto arrivo' sino a Fede, la quale estasiata non poté' fare altro che prendersela tutta sulle gambe,i glutei e la schiena.
La seconda donna lecco' anche quella.
Infine i corpi si intrecciarono come il covo di una famiglia di serpenti.
Fede senti' su di se ancora corpi,liquidi e mani ovunque.
Un uomo la prese per il collo, la tiro' su verso di se, tanto da farle male. Urlo' dal dolore.
Arrivata comunque di fronte a lui, non poté' dare altro che baciarlo.
Anche qui obbediente al volere del suo padrone.
Venne sculacciata. Supina, venne sculacciata e leccata ancora.
Dovette spompinare un giovane occhialuto molto magro. Il quale lo infilo' in bocca e non disse nulla. Solo la sborra sulle labbra tradirono il suo godimento.
Andarono avanti per un'ora piena.
Fede poi, si ritrasse in un angolo, evacuo tutto l'accumulo di pipì che aveva e si riprese.
Lentamente ritorno' in se.
Le gusto' tutto.
Si senti' femmina ed oggetto.
Le piacque tanto tutto.
Sentiva ancora i sapori su di se.
Il vestito era arrivato a 5 metri da lei. I collant erano totalmente fradici.

Allora penso' a cosa poteva essere...quando voleva...si senti' una femmina calda. Saporita. Pronta.

Vota la storia:




Iscriviti alla Newsletter del Sexy Shop e ricevi subito il 15% di sconto sul tuo primo acquisto


Iscrivendoti alla newsletter acconsenti al trattamento dei dati personali come previsto dall'informativa sulla privacy. Per ulteriori informazioni, cliccando qui!
30/08/2014 00:31

aldo

vai a farti vedere da uno bravo!!

01/09/2014 20:24

Camillo 2

Ma no basta anche uno medio-basso non credi?

Per commentare registrati o effettua il login

Accedi
Registrati